“Showrunner Lab.”. Terminata con grande successo la prima edizione. Una fabbrica di conoscenza e idee che tornerà nel 2023

Si è conclusa con grande successo, domenica 19 giugno 2022 al Cinema La Compagnia di Firenze, la prima edizione dello Showrunner Lab., con un panel sull’importanza dello Showrunner nelle serie tv (vedi foto in basso). A parlarne, sono stati: Donato Carrisi, scrittore, sceneggiatore e regista, Sean Furst, Presidente di Skybound Entertainment (The Walking Dead) e Nicola De Angelis, CEO di Fabula Pictures.

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Dal confronto tra Carrisi, Furst e De Angelis, è emersa la diversa consapevolezza tra Italia e USA sul valore della figura dello Showrunner e sono state sottolineate la necessità e l’urgenza di formare professionalità che sappiano occuparsi dell’intero processo di realizzazione di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi che per quelli produttivi. Una figura ben strutturata in America, a cui l’Italia guarda con interesse.

Lo Showrunner Lab., organizzato da Toscana Film Commission Manifatture Digitali Cinema, in collaborazione con Good Girls Planet, ITTV Forum&Festival di Los Angeles e PIN – Polo Universitario Città di Prato, è stato ideato e organizzato, del resto, proprio per colmare questa oggettiva carenza del sistema audiovisivo italiano. E visto il successo della prima edizione e l’interesse degli addetti ai lavori, italiani e internazionali, lo Showrunner Lab. tornerà nel 2023.

Il corso

Lo Showrunner Lab. ha preso avvio il 1° aprile 2022. Il giorno successivo, 2 aprile, nella sala polifunzionale di MDC Prato (ex-Teatro di Santa Caterina), si è tenuto un interessante confronto sul tema (vedi foto in basso), a cui hanno partecipato: Antonella Barbieri, Direttrice di APA – Associazione Produttori Audiovisivo; Jacopo Chessa, Direttore di Veneto Film Commission; Francesco Palumbo, Direttore di Fondazione Sistema Toscana; Valentina Martelli, Founder e CEO di Good Girls Planet e ITTV Forum&Festival; Cristina Scognamillo, Founder di Good Girls Planet e ITTV e Responsabile Didattico dello Showrunner Lab. L’incontro, moderato da Stefania Ippoliti, Responsabile Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, ha avuto come ospite d’onore l’attrice Condola Rashad (Billions).

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Durante i circa tre mesi di corso (233 ore complessive), che si sono tenuti a Manifatture Digitali Cinema Prato (con tre Masterclass aperte a tutti – quelle di Jeremy Spiegel, Vaun Wilmott e del trio Sean Furst, Nicola De Angelis e Donato Carrisi -, svoltesi al Cinema La Compagnia di Firenze), le ragazze e i ragazzi hanno seguito un piano di studi completo, che ha approfondito ogni aspetto di conoscenza necessario a formare un futuro Showrunner: dagli elementi cardine e i princìpi della drammaturgia ai formati della fiction, le storylines, le fasi di scrittura, il concept, il pitching, il lavoro durante le riprese, fino alla post-produzione, la promozione ed il momento della vendita, con analisi approfondite su vantaggi, svantaggi, peculiarità delle piattaforme streaming.

Gli studenti tra i 18 e i 30 anni, provenienti da tutta Italia – sono stati divisi in 4 gruppi e hanno progettato idee di serie tv (scripted e unscripted), con sessioni di Pitch utili per imparare a presentare i loro progetti. Il punto di forza del corso è stato quello di far incontrare loro le grandi professionalità dell’audiovisivo italiano e internazionale. Gli ospiti protagonisti dei vari workshop hanno messo generosamente a disposizione la propria esperienza, proponendo case histories, presentazioni altamente formative e svelando, in alcuni casi, progetti ancora inediti.

Al termine dello Showrunner Lab., i corsisti (in basso, alcuni scatti del loro lavoro in team), sotto la guida delle docenti Cristina Borsatti e Francesca Scanu, hanno sviluppato 6 concept di serie tv (dai titoli: A.M.B.R.A., Death By A Thousand Summers, Rebus, Royal Flower, Talassophobia e Whittier), vivendo l’esperienza concreta delle writers’ room, e si sono cimentati nell’adattamento a progetto seriale di due romanzi: Azzorre (Neo Edizioni) di Cecilia M. Giampaoli, vincitore dell’edizione 2021 del Premio Segafredo Zanetti UN LIBRO UN FILM, e Carnaio (Fandango Libri) di Giulio Cavalli.

Il corso ha rappresentato una grande occasione e una possibilità unica nel suo genere di poter interagire con professionisti italiani ed esteri del mondo dell’audiovisivo – hanno dichiarato coralmente gli studenti -. Cristina Borsatti e Francesca Scanu sono state ottime insegnanti, sia nelle lezioni che nel loro spronarci a fare e dare sempre di più. Un ambiente dinamico e stimolante, una vera e propria fabbrica di idee.

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Ci teniamo a ringraziare ogni singolo studente per il suo entusiasmo e la sua voglia di imparare, citando ciascun partecipante a questa prima, storica edizione dello Showrunner Lab.: grazie infinite, dunque, ad Alessia Bacarelli, Alessio Bellotti, Juhi Caciagli, Alessandro Calì, Giulia Cifelli, Laura Cretu, Rebecca Guglielmo, Martina Landini, Laura Lorenzo, Matteo Lucarini, Priamo Maselli, Chiara Modica, Riccardo Orazzini, Furio Reini e Caterina Valente!

Il Comitato Scientifico dello Showrunner Lab., che visionerà i lavori dei partecipanti, è composto da: Maria Pia Ammirati, Direttrice RAI Fiction, Antonella Barbieri, Direttrice Generale APA, Donato Carrisi, scrittore e sceneggiatore, Sean Furst, Presidente Skybound, Stefania Ippoliti, Toscana Film Commission, Gary Marenzi, Marenzi&Associati, Matteo Perale, Produttore, Jeremy Spiegel, Showrunner ed Executive producer Extra, Valentina Martelli, Founder e CEO Good Girls Planet e ITTV, Cristina Scognamillo, Founder Good Girls Planet e ITTV e Responsabile Didattico dello Showrunner Lab.

Showrunner Lab. è stato realizzato con il contributo del “Bando progetti speciali per il cinema e l’audiovisivo” della DGCA del MIC, e si è avvalso della partnership di Veneto Film Commission, Panorama Films e del Premio Segafredo Zanetti UN LIBRO UN FILM, primo premio nazionale, dedicato alla narrativa per il cinema e per le serie tv.

Gli Workshop

Sono stati 9 gli Workshop (vedi immagini in basso e vai alle Facebook Gallery) di cui hanno goduto i corsisti, affidati a: Marco Chimenz, produttore e AD di Cattleya; Giannandrea Pecorelli, produttore e sceneggiatore, CEO di Aurora Film e Aurora TV; Vittorino Testa, sceneggiatore, scrittore ed esperto formatore; Giovanni A. Pedde, avvocato specializzato in entertainment law prima a New York e poi a Roma, dal 2020 fa parte della divisione internazionale di Marenzi & Associates, gruppo di consulenza strategica e commerciale con sede a Los Angeles; Vaun Wilmott, creatore e produttore per la serie tv fantasy Dominion e tra le altre, Star Trek: Discovery, Prison Break, Sons of Anarchy e Jack Ryan; Chad Kennedy, Executive Vice Presidente Produzione e Sviluppo di Magic Quill Productions, il nuovo collettivo di sceneggiatori formato dagli sceneggiatori e produttori esecutivi di cui fanno parte Joe Henderson (Lucifer), Georgia Lee (Partner Track) e Matt Owens (One Piece); Gary Marenzi, CEO della Marenzi & Associates, che fornisce collaborazione creativa, consigli di gestione strategica e implementazione per l’industria dei media e dell’intrattenimento (per decenni, Marenzi è stato un leader del settore e un innovatore nel lancio di franchise di contenuti globali tra cui Stargate, NCIS, Vikings, Killing Eve); Jeremy Spiegel, Showrunner, autore e produttore esecutivo del newsmagazine americano Extra, vincitore di un Emmy; Sean Furst, Presidente di Skybound Entertainment (The Walking Dead); Nicola De Angelis, CEO di Fabula Pictures, è il nucleo creativo della società e coordina lo sviluppo seguendone personalmente ogni progetto sia da un punto di vista editoriale che tecnico–artistico. Per Baby, la seconda serie italiana Netflix Original, ha anche rivestito il ruolo di Showrunner.